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La rete vascolare pelvica e perineale

La rete vascolare pelvica e perineale

La vascolarizzazione della regione pelvica è costituita da una rete di vasi sanguigni che prendono origine dall'arteria iliaca interna e che terminano, dopo aver costruito la rete suddetta, nella vena iliaca interna e da una rete di vasi linfatici che originano nei diversi organi e seguendo la rete sanguigna convergono tramite consistenti stazioni linfonodali alla rete linfatica periiliaca e poi periaortica.

 

L'a. iliaca interna è breve e dopo alcuni rami per le pareti e per il funicolo spermatico (vescicole seminali, dotti deferenti ed epididimo) prosegue come a. pubenda interna che, passando tra i muscoli pelvici fornisce i rami arteriosi sia per la prostata ed il tratto ano-rettale dell'intestino, sia per il pene e lo scroto. 

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Le vene formano una complessa rete di vasi detta plesso pelvico che interconnette sia la regione ano-rettale dell'intestino (vv. emorroidarie) che quella genitale nel suo complesso (vv. prostatiche, peniene, epididimo-deferento-vescicolari) per poi convergere verso la v. pubenda interna che proseue nella v. iliaca interna.  

Rete vascolare pelvica e perineale

Fig. 24 - Rete vascolare pelvica 

Solo i testicoli hanno vasi propri: l'a. testicolare proviene direttamente dall'a. aorta, la v. testicolare origina dal testicolo e formando una complessa rete venosa, detta plesso pampiniforme in parte collegato alla rete venosa dell'epididimo, confluisce a destra nella v. cava inferiore e a sinistra nella v. renale. 

Rete vascolare pelvica e perineale

Fig. 25 - Rete vascolare perineale

Il plesso venoso pelvico, pampiniforme ed emorroidario hanno numerosi collegamenti, cosicché i flussi di sangue in ritorno dai diversi organi possono prendere strade differenti per raggiungere la v. cava inferiore e la v. porta (diretta al fegato e proveniente dalle vv. delle differenti parti dell'intestino) qualora per le più differenti ragioni il percorso diretto abbia problemi di deflusso adeguato: questa è la ragione per la quale il plesso pelvico, pampiniforme ed emorroidario possono essere frequentemente congestionati e congestionarsi vicendevolmente.

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