L’ejaculazione è il meccanismo con cui lo sperma accumulato nell’uretra prostatica viene espulso, associato alla fase dell’orgasmo maschile.
Il meccanismo dell’ejaculazione ha due fasi successive:
la fase di emissione in cui la prostata e le vescicole seminali secernono il loro liquido e lo mescolano agli spermatozoi (se esistono) provenienti dai dotti deferenti, accumulando il tutto nell’uretra prostatica
la fase di espulsione il cui lo sperma viene spinto verso l’esterno, lungo l’uretra peniena, tramite la contrazione delle cellule muscolari uretro-prostatiche e il supporto della muscolatura pelvica; la chiusura del collo vescicale impedisce la retrospinta in vescica.
Tutto questo meccanismo è gestito a livello del sistema nervoso centrale nell’area ipotalamica (CPG, central pattern generator), su cui convergono gli stimoli eccitatori ed inibitori corticali, e in un’area del midollo spinale (SEG, spinal ejaculation generator) sita nel tratto L3-5, che determina l’evento finale ejaculatorio.
La attività di inibizione o eccitazione è soggetta poi a diversi fattori che vanno dalla sensibilizzazione genitale agli equilibri ormonali, all’attività di elaborazione delle percezioni visive-auditive-tattili ed emotivo-stressogene, alle condizioni cognitive: in sintesi una ejaculazione è il risultato di eventi diversi e articolati che per ragioni diverse e concorrenti possono alterare sia la qualità che la tempistica.
Le disfunzioni dell’ejaculazione possono avere due aspetti:
l’accelerazione o ejaculazione precoce o non controllabile in cui i tempi sono decisamente brevi (anche meno di 1 minuto) e comunque non gestibili
il ritardo o l’assenza, ovvero ejaculazione ritardata o assente in cui i tempi diventano molto lunghi (anche oltre i 30 minuti) o l’ejaculazione non avviene.
Entrambe queste disfunzioni dell’ejaculazione (precoce e ritardata) possono mettere in crisi la gestione della sessualità sia perché la rapidità impedisce la gestione del gioco sessuale, sia perché il ritardo rende “faticoso” o “inconcludente” il gioco sessuale… in ogni caso l’uomo e di riflesso la/il partner perdono la gratificazione derivante dalla sessualità e talvolta il problema si accentua per la costituzione di uno stato ansioso-depressivo che, ricordiamo, può avere anche influenze negative sulle altre funzioni genitali.
La valutazione delle disfunzione dell’ejaculazione (precoce e ritardata) è una attività dell’andrologo che può essere anche molto complessa che deve riguardare i diversi aspetti, dai più semplici ai più articolati, sempre senza pregiudizi legati all’età.
Occorre che l’andrologo valuti sempre, in successione e con i dovuti esami:
lo stato delle componenti genitali e in particolare lo stato prostatico (le infiammazioni e le congestioni) e uretrale, lo stato del prepuzio e del glande (la fimosi, la sclero-ipertrofia prepuziale, il frenulo corto, le balaniti), lo stato della funzione erettile
lo stato stresso-emotivo e comportamentale-cognitivo del paziente
la presenza di lesioni o sofferenze del midollo spinale lombo-sacrale
il profilo ormonale e metabolico-ossidativo (in particolare il diabete sia di tipo 1 che di tipo 2, l’obesità).
Occorre fare sempre molta attenzione ai farmaci sintomatici (psicofarmaci e anestetici locali) perché a fronte di modesti miglioramenti possono dare luogo ad importanti disfunzioni genitali, soprattutto in termini di funzione fertile.
Una attenta e buona valutazione spesso consente di individuare le ragioni della disfunzione dell’ejaculazione (precoce e ritardata) e così poter attivare la adeguata strategia terapeutica che potrà impiegare soluzioni semplici (la circoncisione o la frenuloplastica) o più articolate (il trattamento della prostatite o della disfunzione erettile) o più complesse (le questioni ormonali o neurologiche o metabolico-ossidative).
Vogliamo qui proporre un articolo recente (andrology 2023;11:379-398) che affronta in modo completo tutti i dettagli relativi alla disfunzione dell’ejaculazione (precoce e ritardata), seppure con particolare attenzione a quanto legato al diabete: nelle news trovate il riassunto e il commento.
Per svolgere la diagnosi e ia terapia della disfunzione dell’ejaculazione (precoce e ritardata) a Milano contatta lo studio del Prof. Dr. Rando, in viale Monza a Milano.
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